"Entrai a Ipazia un mattino, un giardino di magnolie si specchiava su lagune azzurre, io andavo tra le siepi sicuro di scoprire belle e giovani dame fare il bagno: ma in fondo all' acqua i granchi mordevano gli occhi delle suicide con la pietra legata al collo e i capelli verdi d' alghe."
Le città invisibili, Italo Calvino
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